Ogni spazio industriale ha specifiche esigenze dimensionali e funzionali, e la scelta della scaffalatura più adeguata dovrà essere fatta tenendo conto dei diversi fattori che caratterizzano gli ambienti, quali ad esempio l’unità di carico, il criterio di gestione delle scorte e, naturalmente, la sicurezza.

È infatti importante ricordare che le scaffalature industriali non sono tutte uguali, e che sono oggi disponibili diverse soluzioni tarate su particolari necessità di stoccaggio, prelievo e movimentazione delle merci. Come orientarsi quindi nella propria scelta?

In questa pratica guida, vogliamo proporre alcuni suggerimenti utili, ricordando che il team di VE.M.O. Car è sempre a disposizione per offrire consulenza tecnica e commerciale oltre che un’ampia gamma di scaffalature per spazi industriali.

Prima regola: prestare attenzione ai parametri essenziali

Esistono alcuni requisiti essenziali che le scaffalature per gli spazi industriali devono essere sempre in grado di garantire: dovranno essere robuste, stabili, resistenti alle sollecitazioni e tollerare al meglio il peso della merce stoccata su di essi. Gli scaffali metallici dovranno pertanto assicurare lo stoccaggio in piena sicurezza e affidabilità relativamente a unità di carico non soltanto di peso differente, ma anche di forma diversa.

Per rispondere a questi requisiti, una buona soluzione è identificare un prodotto solido ma flessibile, magari componibile e modulare o in ogni caso in grado di poter essere scalato a piacimento secondo l’evolvere delle esigenze di business. Oltre alla robustezza intrinseca delle scaffalature industriali, sarà inoltre fondamentale valutare il prodotto in funzione delle sue prestazioni antisismiche, specialmente se esso andrà collocato in magazzini collocati in zone geografiche soggette a questo tipo di rischio.

Sono oggi disponibili numerosissime scaffalature industriali sismo-resistenti che permettono di assicurare il più alto grado di sicurezza anche nelle condizioni più difficili.

Caratteristiche e stoccaggio delle merci

Le caratteristiche e la tipologia di stoccaggio delle merci sono un altro fattore da tenere in considerazione nella scelta delle scaffalature più adatte per i propri spazi industriali. Va da sé che esisteranno scaffalature appositamente progettate per stoccare carichi molto lunghi o pesanti, e altre invece più adatte a merci meno voluminose e più leggere, o ancora estremamente pesanti ma con carichi dimensionalmente concentrati e così via.

Un’analisi preliminare della merce da stoccare e movimentare sarà quindi, in questo senso, una condizione imprescindibile per effettuare un acquisto, tenendo conto che – in linea generale – chi si trova a operare con carichi pallettizzati dovrebbe sempre scegliere scaffalature industriali estremamente resistenti e capaci di sopportare carichi anche molto pesanti.

Spazio e condizioni del magazzino

Dal momento che la sicurezza è la discriminante chiave nella scelta di qualunque attrezzatura e sistema di arredo professionale, le condizioni del magazzino e lo spazio effettivo a disposizione dovranno essere valutati con cura. In caso di umidità o basse temperature, ci sarà ad esempio bisogno di scaffalature che sappiano tollerare queste particolari condizioni così come nello stoccaggio di prodotti alimentari bisognerà disporre di scaffali industriali che rispettano determinate norme e requisiti a garanzia dell’integrità dei prodotti.

Ovviamente, la superficie disponibile nel magazzino sarà giocoforza una variabile che non è possibile ignorare: calcolando l’effettiva capacità di stoccaggio sarà possibile verificare la reale capacità utile dello spazio industriale destinato alle merci, così da occupare in modo smart ed efficiente lo spazio.

Il metodo di gestione delle scorte: FIFO o LIFO?

Anche il metodo di gestione delle scorte è una variabile essenziale nella scelta della scaffalatura più adeguata al proprio spazio industriale: meglio optare per sistemi dinamici come le scaffalature a gravità se si impiega il metodo FIFO e orientare l’acquisto su scaffalature push-back se si stocca invece con il metodo LIFO, ossia ad accumulo.

I nostri esperti restano a tua completa disposizione per aiutarti a definire sempre la soluzione migliore!